19 marzo 2024, Crespi Sport Village, Volley Maschile
Ultima giornata di stagione regolare prima dei tanto attesi playoff di Winter Cup che vede La Statale, prima e mai sconfitta, sfidare la quinta forza del campionato, IULM. L’andata, che aveva dato il via al campionato di entrambe le squadre, aveva visto gli statalini trionfare per 3-0, sintomo di quello che sarebbe stato il cammino delle due formazioni. Per i padroni di casa guidati da Coach Piane il match è l’occasione per dare minutaggio alle seconde linee e sperimentare soluzioni alternative potendo contare su un primato inattaccabile, mentre per i ragazzi di Coach Mennea è l’ultima occasione per scavalcare San Raffaele e strappare il pass per la post-season.
Il primo punto dell’incontro è per gli ospiti, che ringraziano il pasticcio combinato dalla coppia Tettamanti-Silvani dopo la ricezione Gorla sulla battuta di Bilardo. Un altro errore di Statale regala il doppio vantaggio a IULM, che subito reagisce con Cofano che stende con una poderosa schiacciata il povero Giroletti in ricezione. Il punto del pareggio è figlio dell’out di Guidolin, ma una veloce di Verga risolve riportando avanti la formazione biancoblu. L’equilibrio fa da sovrano, quando un mini-break di 3-0 firmato dagli attacchi di Cofano e Villa sembra far pendere il match a favore della squadra di casa, ma si tratta di una mera illusione, tanto che la formazione di stanza a Romolo ribalta il risultato con un contro parziale di 4-0 guidata da Rondina e coadiuvata dagli errori dei biancoverdi. Un pallonetto di Sentineri annulla lo svantaggio e la Statale riesce riportarsi avanti nei possessi successivi. Ma è un altro mini-break di 4-0 a rimescolare le carte in tavolo, con IULM galvanizzata dalle soluzioni che riesce a concretizzare e dagli errori dei ragazzi di Coach Piane. Lo strappo viene puntualmente ricucito dalle prodezze di Cofano e Villa, pivotali in tutto il match per i biancoverdi, ma gli ospiti sono decisamente più motivati e continuano a macinare punti sospinti dalle intuizioni di Rondina, Guidolin e Giroletti. Quello che preoccupa gli statalini sono i cali di concentrazione e dopo un punto regalato per un’altra incomprensione sull’asse Tettamanti-Silvani, Coach Piane è costretto a chiamare timeout con i suoi sotto 15-18. La sospensione sembra dare i suoi frutti, con Cofano che porta a casa due punti dai successivi due possessi, ma complici altri errori banali de La Statale, IULM allunga fino al +4 sul 20-24 con un ace di Bilardo che buca le mani di Sentineri in ricezione. Cofano, prima mettendo la palla tra muro e rete, poi con un mani-out, riesce ad annullare due set-point, ma infine è un lungolinea di poco fuori di Spanò a consegnare la prima frazione nelle mani di IULM per 22-25.
Nel secondo parziale La Statale prova ad entrare con una rinnovata motivazione, ma conquistare il primo vantaggio è ancora una volta la formazione ospite che, aiutata dal nastro, trova con Guidolin il punto. Cofano, dal canto suo, risponde con una bella smorzata in posto 3 che, però, non demoralizza i biancoblu, che rispondono a tono difendendo egregiamente sulla forte battuta di Spanò e passano dalle mani di Rondina che a sua volta smorza la conclusione in zona di conflitto. Anche questo set sembra muoversi sugli stessi binari di quello precedente, con una corsa tra La Statale-Achille e IULM-Tartatuga che vede quest’ultima sempre avanti, nonostante gli sforzi della prima. Ciò fino a quando, sul 5-8, gli statalini non ingranano mettendo a segno 5 punti consecutivi, sospinti dalle schiacciate di un ritrovato Spanò e del solito Cofano. La reazione dei ragazzi di Mennea c’è anche questa volta ma risulta troppo timida e dipendente più dagli errori degli avversari che dai meriti dei propri giocatori. All’exploit dei padroni di casa si aggiunge anche il Capitano Azzoni, fino a quel momento in panchina, che festeggia il suo compleanno ergendo subito un muro vincente su un tentativo di pallonetto dei biancoblu. Lo svantaggio di IULM si allarga, probabilmente consapevoli del set ormai compromesso e con l’idea di risparmiare le energie per riportarsi in vantaggio nel 3° periodo. Il set-point del 25-17 è firmato da Villa che chiude di prima con la complicità del nastro dopo gli stoici tentativi di ricezione ospite sulle precedenti conclusioni di Cofano in battuta e Rundo poi.
Non inizia nel migliore dei modi la terza frazione per la Statale, che prima commette invasione con Tettamanti e successivamente sbaglia in ricezione sulla conclusione del capitano biancoblu Bilardo. Spanò e Azzoni ribaltano in un niente il risultato, ma dall’altro lato Guidolin e ancora Bilardo fanno in modo che la propria squadra non molli la presa. È il solito yo-yo di break e contro break a guidare anche questo set, con i soliti protagonisti da un lato e dall’altro. Sul muro di Bilardo che rimanda al mittente una timida conclusione di Sentineri Coach Piane decide che è il momento di richiamare i suoi sull’attenti e ordina il minuto di sospensione mentre il tabellone sigla 9-11 a vantaggio degli ospiti. Le parole del Coach statalino devono aver sortito effetto, tanto che dal -2 i biancoverdi volano sul +3, complici alcuni errori di IULM ma anche, e soprattutto, uno Spanò che con la sua energia domina la sua banda. Ma Bilardo&Co non si scoraggiano e prima attutiscono il colpo evitando l’imbarcata, poi iniziano a rosicchiare lo svantaggio. Coach Mennea chiama a rapporto i suoi sul 21-18 per portare calma dopo una schiacciata lunga di Giroletti e la strategia dà i suoi frutti. La Statale, con la pressione autoimposta di chiudere subito la pratica si perde in un bicchiere d’acqua mentre IULM, con pazienza, prima ricuce lo strappo, poi infila la staccata. Protagonisti del break finale di 7-0 Guidolin e Giroletti, con quest’ultimo che chiude il set 21-25 con un ace flottante sul quale non arriva in tuffo Rundo.
In quello che può essere il set decisivo per la sua stagione invernale è proprio IULM ad andare in vantaggio con Guidolin che buca il muro avversario. Ma la gloria del vantaggio è vana e temporanea. Statale mette subito la freccia e la triade formata da un dominante Cofano accompagnato dagli ottimi Spanò e Villa porta gli statalini avanti di tre lunghezze. Le speranze dei biancoblu di riequilibrare il match fanno affidamento sulle disattenzioni dei padroni di casa che, però, più passano i minuti, più crescono di precisione e cinismo. Qualche intuizione di Verga cerca di tenere a galla gli ospiti, ma Statale dimostra senza mezze misure il suo essere capolista allargando sempre di più il divario tra le due squadre costringendo Coach Mennea a due timeout per evitare di perdere i suoi giocatori soprattutto sul piano mentale. Verga dopo un bel muro su Cofano cerca di caricare i compagni, di tutta risposta quest’ultimo nelle successive due azioni rischia prima di abbattere la rete con una schiacciata che piega il nastro e trova il terreno di gioco e poi mette a segno un ace che Giovenale prova a controllare senza successo. A chiudere un quarto set senza storie ci pensa di nuovo Villa, come nella seconda frazione, di prima, questa volta sugli sviluppi di una battuta di Rundo per il 25-13.
Anche al tie-break La Statale non riesce a passare subito in vantaggio, con la rete che rimbalza la schiacciata di Cofano. Ciononostante, i padroni di casa trovano immediatamente il vantaggio con Spanò e lo stesso Cofano, rallentanti momentaneamente da Guidolin che vede la sua schiacciata deviata dal muro ed impossibile da ricevere. Ma le gioie per IULM terminano qui e in un niente si trova sotto 6-2, tremando sotto i colpi di Azzoni e un possente muro di Cofano che costringe al time-out Coach Mennea. Due errori statalini al rientro in campo danno ossigeno ai biancoblu, ma è una mera illusione prima di subire gli implacabili colpi di una Statale ormai in modalità schiacciasassi. L’ultima sospensione richiesta dall’allenatore di IULM è un vezzo e non spezza l’inerzia totalmente a favore dei padroni di casa che chiudono la pratica sul 15-9 con una fast del festeggiato Azzoni.
La Statale chiude così la regular season da imbattuta e affronterà i playoff con una dose aggiuntiva di fiducia. Per IULM, invece, la sconfitta per 3-2 significa ufficialmente rimandare ogni buon proposito alla Top League, con i playoff mancati per un unico punto in classifica, ma chiudendo la Winter Cup con una prova di forza contro la miglior squadra del campionato fino ad oggi.
MIGLIORI IN CAMPO
Cofano (La Statale): Un martello, di ruolo e di fatto. Ogniqualvolta abbia alzato l’intensità del suo gioco non c’è stata storia. Fattore imprescindibile per il successo di Statale nella gara e in campionato. L’hype è grande in vista dei Playoff.
Guidolin (IULM): Soluzione offensiva che ha più volte sorpreso la difesa statalina, ha dimostrato di poter dire la sua anche in ricezione, pur soffreddo gli attacchi vigorosi delle bande biancoverdi. Non pecca sicuramente di carattere e può essere rilevante per una sorprendente IULM in Top League.
VOCI DAL CAMPO
Michele Piane, Coach La Statale: “La partita non è iniziata nel migliore dei modi ma è comprensibile avendo dato spazio alle seconde linee, chi non aveva avuto minuti durante la stagione. Ero molto tranquillo sul risultato, anche avessimo perso 1-2 set non sarebbe stato un problema, l’obbiettivo non era vincere a tutti i costi 3-0 ma far giocare tutti nel corso della partita. Per quanto mi riguarda l’MVP del match va a Gianluca (Cofano, ndr), anche se ha giocato meno, solamente 3 set”.
Davide Mennea, Coach IULM: “Sono soddisfatto perché abbiamo giocato bene, siamo riusciti a tener testa alla prima in classifica. È un peccato per alcune situazioni ma abbiamo giocato bene, ci abbiamo creduto fino all’ultimo. Loro sono molto bravi, hanno giocatori esperti mentre alcuni dei nostri sono alle prime esperienze. Nonostante ciò, siamo riusciti a giocare bene quindi sono soddisfatto”.
TABELLINO
La Statale – IULM 3-2 (22-25; 25-17; 21-25; 25-13; 15-9)
La Statale: 2 Rundo, 4 Silvani, 7 Spanò, 16 Vicinanza, 18 Sentineri, 21 Tettamanti, 22 Azzoni (C), 24 Cofano, 27 Villa, 34 Gorla (L), 36 Sodini (L). Coach: Piane.
IUL M: 3 Maselli, 5 Marzo, 6 Amatucci, 7 Bilardo (C), 9 Caimi, 11 Milano, 13 Rondina, 15 Verga, 16 Guidolin, 17 Giroletti, 20 Cacciari, 21 Giovenale (L). Coach: Mennea.
Articolo di Tommaso Rosario Ricci
Fotografie di Zichao Wang