Dopo poco più di un mese dalla finale di Winter Cup, Cattolica e La Statale tornano a sfidarsi in uno scontro diretto che vale il primo posto sul tabellone della Top League. Le ragazze di Coach Anzivino hanno dalla loro il fattore campo giocando tra le mura amiche del Fenaroli ma possono contare su una rosa ridotta a sole 7 unità. Non è migliore la condizione del roster delle stataline che, pur figurando una giocatrice in più a referto, devono fare a meno della quasi totalità delle titolari, costringendo Sarubbi, per l’occasione head-coach data l’assenza di Tranza, a soluzioni alternative.
Il primo possesso della gara va alle padrone di casa, con Sirtori che vince agilmente la palla a due servendo le compagne. Ne consegue un’azione offensiva che, però, va per le lunghe, violando i 24’’. Le biancoverdi non riescono ad approfittarne per portarsi avanti e nell’azione successiva è proprio Sirtori in post sfruttando il mismatch contro Perregrini a sbloccare il punteggio a favore di Cattolica. Entrambe le squadre a scarto ridotto evitano di alzare il ritmo, a discapito della qualità del gioco, contornato da tanti errori e palle perse. Una bella occasione per le biancorosse si sviluppa proprio in transizione da palla rubata, con il dai e vai sull’asse Sirtori-Galli che non porta al canestro. A muovere i numeri sul tabellone ci pensa poco dopo Valle con un tiro in sospensione appena fuori dal pitturato a cui segue una tripla di Saibene figlia di un secondo possesso offensivo. Le stataline di Coach Sarubbi con metà della prima frazione alle spalle non ancora trovano la via del canestro e il parziale di 7-0 sembra destinato a crescere quando l’ennesimo tentativo al ferro di Perregrini viene rispedito al mittente da Sirtori. Ma è proprio la n° 20 in maglia verde a dare una scossa alle sue realizzando un jump shot da pochi metri, chiudendo il break avversario e togliendo lo 0 dalla casella dei punti delle stataline. I problemi difensivi, però, rimangono, soprattutto a rimbalzo, con la solita Sirtori che sfrutta il vantaggio fisico per smistare alle compagne seconde occasioni, in particolare accendendo Marchi, grande protagonista nel corso della gara. Sarubbi prova a cambiare le carte in tavola con qualche sostituzione, che timidamente porta al secondo ed ultimo canestro del quarto per La Statale con Sotgiu capace di smarcarsi bene dalla rimessa e segnare dalla media. La reazione delle ragazze di Anzivino non tarda ad arrivare e una bomba di Saibene seguita da una transizione di Sirtori e dall’ennesimo appoggio sotto canestro su secondo tentativo di Valle firmano un secondo parziale di 7-0 che vale il 18-4 al suono della prima sirena.
Nuovo periodo ma stessi problemi per La Statale, che fatica tantissimo sotto i tabelloni e concede nella prima azione ben 3 tentativi a canestro, con i due punti che escono infine dalle mani di Marchi. In attacco, però, le ospiti sembrano cambiare atteggiamento, trovando subito la realizzazione con una bella conclusione in reverse di Fatai che buca la zona biancorossa attaccando il fondo. A seguirla arriva Andriantsoa che scardina la difesa passata a uomo con un crossover subendo fallo sul tentativo al ferro, ma dalla linea della carità porta a casa solo metà del bottino. Cattolica non rimane a guardare e prima Marchi trova l’appoggio dopo essersi smarcata con una bella finta e poi Celleghin corregge l’errore al tiro di Valle per il 24-7. La stanchezza dovuta alle rotazioni corte inizia a farsi sentire, con una gran numero di palle perse da un lato e dell’altro. Un long-two di Saibene rimette in carreggiata le biancorosse, ma le ospiti non demordono e Perregrini raddoppiata trova Fatai totalmente libera che appoggia al vetro senza problemi. Nuovamente la n° 9 statalina prova una soluzione in semigancio, ma questa volta non trova la via del canestro e in transizione Marchi non perdona segnando la prima delle sue 4 triple di serata. Il tiro dai 6’75 della guardia biancorossa apre un break di 8-0 per Cattolica, interrotto solo da una tripla di Sotgiu. Un pick&Roll della coppia Sirtori-Marchi e un appoggio al terzo tentativo concesso di Celleghin chiudono il sipario sul primo tempo della gara con Cattolica in vantaggio di 28 lunghezze (40-12).
Nella seconda metà di gara la squadra di Coach Sarubbi prova ad entrare con un diverso atteggiamento difensivo nonostante il risultato ormai compromesso e grazie ad una buona aggressività riesce a forzare qualche palla persa avversaria. La maggiore intensità nella propria metà campo, però, non viene replicata in fase offensiva e Celleghin ne approfitta in transizione con una conclusione all’altezza della linea del tiro libero seguita da un altro canestro dalla media. Il vantaggio a rimbalzo delle padrone di casa rimane immutato, ma non riescono a concretizzare da fuori la linea dei 3 punti, cosa che riesce a Buzzi che finalmente riesce ad iscriversi a referto. Due errori sfortunati di Perregrini portano ad altrettanti canestri di Marchi sull’altro versante, mentre è ancora una stoica Fatai a portare un po’ di respiro alle sue concludendo da sotto dopo aver conquistato il rimbalzo offensivo. Ed è sempre lei a concretizzare in semi gancio mancino un bell’assist di Rossi che permette alle stataline di superare la soglia dei 20 punti. Le fortune della Statale al tiro, però, terminano qui, e le ragazze di Coach Anzivino dilagano con un break di 14-0 firmato dalle triple di Marchi e Galli e da una Celleghin capace di mettersi in proprio così come di servire le compagne. Il quarto si conclude con una tripla di tabella di Buzzi che si spegne sul ferro suggellando il punteggio sul 60-21 dopo mezz’ora effettiva di gioco.
L’ultima frazione è una formalità nonostante sia la più equilibrata, frutto della generale stanchezza dovuta alle panchine cortissime. È un bell’eurostep di Celleghin su secondo tentativo a rompere gli indugi, con Buzzi dall’altro lato che riesce a trovare un varco nella zona 3-2 concludendo in semi gancio. È sempre la statalina in transizione dopo una palla rubata di Sotgiu a tentare la conclusione ma la palla fa in&out litigando col ferro. Marchi da parte sua, invece, è estremamente cinica e mostra tutto il suo repertorio offensivo, prima appoggiando al vetro di mano mancina, poi con un tiro in sospensione al limite dei 3 punti, condendo il tutto con una stoppata ai danni di Malaspina. Una Buzzi rinvigorita nel secondo tempo trova di nuovo i due punti, questa volta con un floater dolce partendo dall’angolo sinistro, soluzione copia-incollata dalla solita Marchi nel possesso successivo. Il ritmo diventa sempre più blando con il passare dei minuti, con le squadre che si appoggiano alla difesa a zona per conservare le poche energie rimaste. Lo spazio lasciato dal perimetro è, però, un invito a nozze per Marchi che ancora una volta realizza da tre punti. Una palla vagante lascia Perregrini totalmente indisturbata a segnare il suo secondo canestro del match dopo aver realizzato i primi punti per la sua squadra. Gli ultimi sgoccioli di partita vedono ancora Marchi a segno, accompagnata da Saibene, mentre per le biancoverdi è Fatai sotto canestro ad aggiungere altri 4 punti allo score personale e di squadra. Alla sirena finale il tabellone cita un perentorio 77-34 che riporta a Cattolica la vittoria contro La Statale dopo un anno e mezzo e rimescola le carte per il prosieguo della Top League, in particolare per quanto riguarda gli accoppiamenti dei futuri Playoff.
MIGLIORI IN CAMPO
Marchi (Cattolica): Prestazione al limite della perfezione per la biancorossa. Mattatrice assoluta del match, offensivamente dirompente e capace di trovare soluzioni di ogni tipo, indifferentemente sia vicino che lontano dal ferro. Sfiora il trentello (28 punti) ma è comunque capace di coinvolgere le compagne in ogni azione. Prestazione da leader pura.
Fatai (La Statale): In una situazione di emergenza gioca la sua miglior partita stagionale. Mette energia sotto canestro in una partita in cui la sua squadra ha sofferto molto la fisicità avversaria, dimostrandosi determinata a prescindere dal risultato. Andare in doppia cifra (12 punti) in una partita conclusa appena sopra i 30 di squadra non può che farti esaltare e potrebbe essere un fattore per una crescita in vista del resto del campionato. Menzione per Buzzi, anche lei in doppia cifra (10 punti), estremamente rilevante nel secondo tempo.
VOCI DAL CAMPO
Roberto Anzivino, Coach Cattolica: “È stata una bella partita. Le ragazze hanno giocato al meglio sfruttando le situazioni di gioco che siamo riusciti a creare. Peccato per il fatto che la squadra avversaria non fosse al completo. Sicuramente è una vittoria importante ai fini della classifica”.
Rocco Sarubbi, Coach La Statale: “è stata una partita difficile perché eravamo in poche. Comunque loro sono una buona squadra. Si è visto che nonostante tutto abbiam combattuto con onore fino alla fine. Speriamo che possano tornare il prima possibile le nostre infortunate. In ogni caso le ragazze che hanno giocato oggi sono state molto molto brave e non hanno mai mollato”.
TABELLINO
Cattolica – La Statale 77-34 (18-4; 40-12; 60-21; 77-34)
Cattolica: Brambilla 2, Celleghin 16, Galli 3, Marchi 28, Saibene 12, Sirtori 10, Valle 6.
La Statale: Andriantsoa 1, Buzzi 10, Fatai 12, Longoni, Malaspina, Perregrini 4, Rossi, Sotgiu 7.
Articolo di Tommaso Rosario Ricci
Fotografie di Zichao Wang