13/12/2022, CS Rino Fenaroli, Winter Cup, basket femminile
Cattolica vince per 59 a 30 la sfida contro San Raffaele, centrando il suo secondo successo consecutivo.
Partita intensa, coinvolgente e avvincente sotto il profilo del ritmo e dell’espressione di gioco.
Cattolica si dimostra solida, organizzata ed estremamente abile nel gestire la gara, attaccando con qualità e continuità e concedendo poche occasioni agli avversari.
Buona prova anche da parte di San Raffaele che, nonostante le numerose assenze con cui si è dovuta preparare e presentare alla gara, gioca con grinta e carattere, offrendo al proprio tecnico importanti soluzioni e strategie offensive in vista dei prossimi incontri.
Il primo quarto vede un inizio propositivo e ad alta intensità da entrambe le parti: sia Cattolica che San Raffaele, infatti, aggrediscono la partita, giocano a viso aperto e sviluppano manovre avvolgenti e corali finalizzate a coinvolgere tutte le giocatrici in campo. Nonostante un avvio improntato sulla fase offensiva, nei primi minuti il punteggio resta incollato sullo zero a zero fino a quando Cattolica, in seguito ad un fallo subito, conquista i primi tiri liberi della gara. La numero 8 delle padrone di casa, Silva, prende il pallone, si posiziona all’interno della lunetta e, trovando il perfetto connubio tra concentrazione e precisione, trasforma entrambe le conclusioni assegnando i primi due punti alla propria squadra.
Cattolica, col passare del tempo, prende in mano il pallino del gioco e continua ad attaccare, tessendo per vie centrali fitte reti di passaggi che le consentono di penetrare la difesa avversaria e avvicinarsi al canestro.
San Raffaele, in difficoltà nel contenere gli assalti della squadra di casa, adotta una strategia diversa: le giocatrici si chiudono a protezione del proprio canestro e, appena recuperano palla, puntano immediatamente l’area avversaria con ripartenze improvvise. La squadra ospite inoltre, quando non può distendersi in contropiede, opta per conclusioni dalla lunga distanza, senza però grande esito.
Tra le fila di Cattolica spicca la prestazione di Silva, che sarà protagonista di tutto l’incontro. L’atleta, che aveva rotto l’iniziale equilibrio, tiene in costante apprensione la difesa avversaria svariando su tutto il fronte d’attacco: arretra, per aiutare il playmaker nella costruzione del gioco e sfrutta gli scarichi ai lati, interpretando al meglio il ruolo di ala grande. Si rivela una vera e propria tuttofare, molto abile anche nel giro palla e nell’eseguire blocchi difensivi.
San Raffaele mette a referto il primo canestro ma Cattolica la stacca nel punteggio con colpi di qualità: prima un uno-due micidiale targato Fogli e Silva, poi un gran canestro di Marchi; la giocatrice, da pivot, si mette spalle al canestro, finta il passaggio alla compagna a rimorchio e, con una gran virata, imbuca con una dolcissima parabola la retina avversaria.
Una tripla realizzata quasi sulla sirena da Fogli decreta il punteggio con cui si chiude il primo quarto: 15 a 6 per Cattolica.
Nella seconda frazione parte forte e decisa San Raffaele: Mascolo, danzando come una libellula tra le maglie di Cattolica e schivando blocchi e stoppate, chiude il suo spettacolare assolo appoggiando dolcemente la palla all’interno del ferro avversario
La squadra di casa, però, riprende presto il gioco, il ritmo e l’armonia che hanno marchiato il suo primo periodo: sale nuovamente in cattedra Silva che addomestica perfettamente un lancio lungo e, appoggiandosi al tabellone, sigla un altro canestro.
Cattolica incrementa ulteriormente il proprio vantaggio, trascinata dal tandem Silva–Marchi: le due atlete dialogano trovandosi a meraviglia, costruendo pregevoli trame e combinazioni. Silva, oltre al consueto ed utilissimo apporto sia in fase difensiva che offensiva, vede, sente e centra il canestro da qualsiasi posizione. Marchi chiude un triangolo magistrale inserendosi nello spazio e segnando un canestro da due punti; successivamente si scatena in contropiede, fondamentale in cui si rivela letale ed immarcabile. Ogni volta che riceve si invola verso il canestro avversario, coniugando velocità e fisico in un mix letteralmente esplosivo. Circondata minimo da tre avversarie, spesso costrette a commettere fallo, fa si che la sua squadra ottenga importanti punti tramite i canestri da fermo.
Nel finale del secondo quarto San Raffaele sbaglia due tiri liberi, vanificando una buona possibilità per accorciare il parziale. Cattolica conduce per 37 a 13, mantenendo un ampio margine sugli avversari.
Nel terzo quarto le squadre si allungano, consentendo alla partita di guadagnare in termini di spettacolarità. Cattolica continua ad attaccare e si aggiudica 2 punti con un canestro di Voci: la giocatrice è brava a mettere il fisico tra gli avversari per raccogliere un rimbalzo eseguendo, con potenza e lucidità, un perfetto tap-in.
Per la squadra locale Fogli pennella una tripla col contagiri dall’angolo, mentre per gli ospiti, oltre a Mascolo, si distingue la performance di Bolognini: la giocatrice numero 14 di San Raffaele si procura diversi tiri liberi e, con grinta e carattere, intraprende azioni propositive, cercando di dare nuova linfa agli attacchi della propria squadra.
San Raffaele, tuttavia, appare affaticata e Cattolica può controllare senza correre grandi rischi la partita. Il terzo quarto si chiude sul risultato di 46 a 19 per Cattolica.
L’ultimo quarto si apre con una tripla calibrata benissimo di Mascolo; la numero 16 di San Raffaele, cercata a ripetizione dalle compagne, presidia l’area avversaria, riceve, protegge palla e con movimenti intelligenti trova spesso il varco giusto per liberarsi al tiro. Cattolica si riporta in avanti e realizza due canestri fotocopia con Hsu: la numero 10 delle padrone di casa, in entrambe le azioni, converge al centro, attende l’invito delle compagne e imbuca in scioltezza la retina avversaria.
Nel finale c’è posto per l’ultimo acuto di San Raffaele: Mascolo riceve un passaggio lungo, si smarca benissimo lasciando sul posto l’avversaria con uno scatto bruciante e va indisturbata a concludere. Un canestro tanto bello quanto amaro per San Raffaele, che esce dal campo sconfitta.
Cattolica può invece gioire per il trionfo e per la prova convincente di cui si è resa protagonista; la squadra si stringe in cerchio e fa rimbombare il Fenaroli con il consueto grido di battaglia.
Migliori in campo
Silva (Cattolica): punto di riferimento della squadra e tuttofare in campo, sia in fase difensiva che offensiva. Aiuta nella costruzione del gioco, smista palloni precisi, fa blocchi e svaria su tutto il fronte d’attacco, trovando il canestro da qualsiasi posizione.
Mascolo (San Raffaele): faro della propria squadra, soprattutto in fase offensiva. Ingaggia spesso duelli contro tutta la retroguardia avversaria, esegue movimenti intelligenti, è veloce ed estremamente abile sia nella difesa del pallone che nell’esecuzione dei tiri.
Le voci dal campo
Roberto Anzivino, allenatore Cattolica: “Abbiamo un gruppo nuovo di ragazze, che si stanno iniziando a conoscere. Abbiamo visto cose positive anche in questa partita, sicuramente entrambe le squadre sono state colpite da influenza e acciacchi vari, visto che noi eravamo in 8 e loro in 5.
A sprazzi è stata una discreta partita, poi verso la fine la stanchezza si è fatta sentire. Onore al San Raffaele”.
Marco Giorgi, allenatore San Raffaele: “Partita sicuramente molto difficile, lo sapevamo e mi sarebbe piaciuto portare tutte le ragazze, per crearla un po’ più combattuta. Peccato, ho visto però delle ragazze agguerrite e una squadra avversaria secondo me molto ben attrezzata, che anche ai playoff può andare avanti”.
Tabellino
Cattolica – San Raffaele 59 – 30
Cattolica: Copaitich, Fogli, Gallavotti, Hsu, Marchi, Russo, Silva, Voci
San Raffaele: Lamacchia Acito, Caprioglio, Pisano, Capelli, Bolognini,
Mascolo
Articolo di Gianluca Macca
Fotografie di Gabriele Rasore