Il diluvio non ha fermato la carica delle finali CMU, che ospitate nel quartiere Bicocca hanno coronato re e regine del calcio. Ad aprire le danze è stata la finalissima di Futsal Femminile tra Bicocca e Cattolica, ospitata per l’occasione dal PalaBicocca, con le biancogrige pronte a difendere il titolo di campionesse attentato dalle cattolichine in formissima. Il Bicocca Stadium, invece, è stato il teatro dell’ultimo atto del Calcio Maschile, con Bicocca e Bocconi che si sono sfidate rispettivamente per il dodicesimo titolo di categoria e il ritorno ad alzare la coppa dopo lo stop dello scorso anno.
CALCIO A 5
Bicocca si schiera in campo con Valsecchi, Bisi, Carabelli, Pedroni e Messori tra i pali. Dall’altro lato, invece, le titolari scelte da Coach Lecce sono Cerea in porta, Ricci, Pongan, Esposito e Cassano V. Sin da subito le ragazze di Coach Mazzeo mettono in campo un pressing aggressivo che caratterizzerà l’intero match. Ciononostante, è Cattolica a costruire con maggiore qualità il gioco, provando con Cassano V. ed Esposito a smuovere il punteggio. Bicocca fatica a mantenere il possesso della sfera e sono più volte le prodezze di Messori a salvare il risultato.
Alla fine è la subentrata Sessa rompere gli indugi disorientando la difesa ed infilando il pallone in rete nonostante le resistenze di Cattolica. Le biancorosse provano a reagire ma è un’invalicabile Messori a frapporsi al pareggio. Non passa troppo che le biancogrige si ripropongono pericolosamente sottoporta e questa volta è Messori a ricambiare il favore servendo l’assist sui piedi di Bisi che non sbaglia il colpo. La reazione di Cattolica non arriva, mentre arriva il terzo goal di Bicocca di Carabelli che supera ancora Cerea sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il primo tempo si conclude senza ulteriori sussulti sul 3-0 con protagoniste assolute Bisi, autrice di un goal e di un assist, e la portierona Messori. Proprio tra i pali Coach Mazzeo decide di portare qualche novità, facendo entrare il miglior estremo difensore della Regular Season Olivieri. In compenso la storia non cambia, con Bicocca ancora solida e pericolosa e Cattolica incapace di essere cinica in fase realizzativa. Cerea con le sue parate cerca di tenere viva la partita, che sembra riaprirsi dopo il tap-in di Esposito sulla conclusione dalla lunga distanza di Pongan ma è solo un’illusione temporanea prima del definitivo 4-1 firmato nuovamente Bisi con una rasoiata diagonale dalla fascia sinistra. La doppietta del numero 41, MVP unanime della finale, vale il match e la riconferma di Bicocca come Campione Milanese Universitaria nel Calcio Femminile.
CALCIO A 11
Primo pallone del match giocato da Bicocca che viene subito pressata dai Pellicani. La difesa degli arancioblu, però, desiste presto dal pressing nella metà campo avversaria, preferendo un atteggiamento attendista, cercando di colpire sulle ripartenze. La costruzione sulle fasce di Bocconi, dopo vari tentativi risulta vincente. Un cross basso della sinistra di Chiavarino attraversa tutta l’area senza alcuna resistenza dei biancogrigi che non riescono a spazzare con la sfera che trova, invece, Martucci, che di prima supera Salute gonfiando la rete per l’1-0.
Bicocca prova la reazione, ma la linea difensiva di Bocconi è arretrata ed impedisce ai ragazzi di Mister Calbi di penetrare l’area. L’occasione per Bicocca, però, arriva. Conquistata una punizione poco lontano dal limite dell’area di rigore, Montesano decide di servire l’area con uno spiovente e Merlino in stacco anticipa tutti ed incorna in porta trovando il momentaneo pareggio con il primo tiro della gara (1-1). Il ritrovato equilibrio non cambia il piano partita di Bocconi, che continua ad affidarsi alle ripartenze, bypassando un centrocampo non sempre fluido. Al contrario, Bicocca prova ad attaccare con il possesso palla senza, però, riuscire a finalizzare. Sull’ennesima ripartenza è ancora Martucci a sorprendere la difesa di Mister Calbi, con il numero 9 che tenta il colpo da fuori area che centra il palo. Il tuffo di Salute lascia sguarnita la porta ed in acrobazia al volo l’attaccante bocconiano realizza la doppietta che vale il nuovo vantaggio dei suoi (2-1). Il primo tempo si chiude così sul vantaggio degli arancioblu, meno belli da vedere ma molto più concreti.
Nella seconda frazione le emozioni sono poche, anche se la fisicità aumenta. Complice la pioggia battente, il gioco palla a terra non è la soluzione più indicata, mettendo in difficoltà Bicocca. Le occasioni scarseggiano sia da un lato che dall’altro e il nervosismo sale assieme al numero dei falli. Con pochi minuti da giocare Bicocca decide saggiamente di sbilanciarsi in avanti, avvicinandosi più volte al pareggio al quale si frappone Oshchepkov. Sull’ennesima tornata offensiva, Stavrositu in contrasto recupera la sfera innescando Martucci sulla fascia, che vede il compagno con la maglia numero 15 accentrarsi. Servito davanti al portiere Stavrositu non si fa pregare e col piattone destro sigla il 3-1 che consegna la coppa a Bocconi, che dopo la delusione dello scorso anno ritorna campione del CMU di calcio maschile. MVP indiscusso di questa finale di Calcio a 11 È Martucci, autore della doppietta e dell’assist del 3-1.
