Sabato 24 giugno 2023, ottava giornata dei Campionati Nazionali Universitari di Camerino.

5 ori, 3 argenti e 3 bronzi. Un totale di 11 medaglie che consegnano la giornata di sabato 24 giugno alla storia di questa edizione dei Campionati Nazionali Universitari del CUS Milano: è infatti una giornata ricca di sorrisi, che permette di rilanciarsi in maniera netta e decisa nel medagliere generale, che conta ora 11 ori, 8 argenti (che diventano 9 con quello opzionale del calcio a 5) e 9 bronzi. Con ancora una giornata di gare da disputare, tra atletica e karate, il CUS Milano è a un soffio dal superare quanto fatto un anno fa a Cassino, quando i CNU vennero chiusi con 11 ori, 10 argenti e 9 bronzi.

L’oro più ‘prestigioso’ è quello che arriva dal basket maschile, tornato a laurearsi Campione Nazionale Universitario a 7 anni di distanza dall’ultima volta. Una medaglia solo sfiorata l’anno scorso, con la sconfitta in finale contro la ‘corazzata’ del CUS Bologna, e presa con pieno merito quest’anno a Cassino. Un percorso netto e importante quello fatto dalla squadra di coach Sacchi, cominciato con qualche difficoltà contro il CUS Genova (vittoria all’overtime in una gara sempre a inseguire e riacciuffata solo a 5 secondi dalla fine) e chiusa contro il CUS Genova, letteralmente demolito in finale con 35 punti di scarto (80-45 sulla sirena). È (anche) in questi numeri da ricercare il senso di quanto costruito in questi mesi, dalle gare di qualificazione fino all’oro di Camerino, da questa squadra, che con pieno merito prenderà parte ai prossimi CNU da campione in carica.

Quattro ori sono invece arrivati direttamente dall’atletica leggera, che ha fatto oggi il suo esordio in questa edizione dei Campionati Nazionali Universitari. Virginia Troiani (Statale) si è confermata regina indiscussa dei 400 metri, non lasciando scampo alle avversarie e chiudendo la sua prova in 53.59. Domenica proverà a bissare questo successo insieme alle compagne della 4×400. La sopresa di giornata arriva da Tommaso Reffo (Politecnico), vincitore della medaglia d’oro nel salto triplo. Pronti, via e Reffo trova subito il salto che vale di fatto l’oro: i 15 metri fatti registrare nel primo tentativo diventano una montagna insormontabile da scalare per tutti i suoi avversari, che salto dopo salto si devono arrendere a questa misura.

«La gara complessivamente è iniziata bene, poi per colpa di qualche problema tecnico e del vento non sono riuscito a fare quello che volevo, però è arrivato questo titolo che cercavo e che sono arrivato qui per vincereil commento di Reffo dopo la premiazione -. Mi aspettavo un pochino di più dalla misura, ma non è arrivato. Mi sento in forma in questo periodo, quindi spero possa arrivare nella prossima occasione».

In attesa delle 4×400, una doppia gioia è già arrivata dalle staffette veloci 4×100. Tommaso Alessio Baresi (Politecnico), Thomas Milani (Statale), Pietro Monolo (Cattolica) e Alberto Casareale (Politecnico) sono ancora una volta i campioni nazionali universitari della 4×100 maschile, confermando il titolo già vinto lo scorso anno a Cassino. Una conferma che arriva anche per la 4×100 femminile, formata da Sofia Johanna Wieland (Statale), Lucrezia Lombardo (Statale), Gaia Pedreschi (Bicocca) ed Eleonora Alberti (Statale). Il titolo arriva dopo le rispettive prove chiuse in 41.30 per i maschi e in 46.24 per le donne.

Ma il bottino di medaglie ottenute dall’atletica leggera non si ferma ai soli ori. Tommaso Alessio Baresi sfiora di pochissimo la vittoria nei 100 metri, migliorando il terzo posto conquistato a Cassino nel 2022 e vincendo la medaglia d’argento in 10.51. Secondo posto anche per Elisa Pastorelli (Cattolica), che chiude la prova dei 3000 siepi in 10:59.15 al termine di una gara vissuta fianco a fianco con Erica Sorrentino (CUS Roma) e decisa soltanto nell’ultimo giro. Medaglia d’argento anche nei 110 ostacoli maschili, con Alessandro Arrius (Statale) che in 14.68 arriva appena dietro Enrico Benuzzi (CUS Mo.Re., primo in 14.56).

Doppia medaglia per Lucrezia Lombardo (Statale), che oltre all’oro nella 4×100 sale sul gradino più basso del podio dei 100 metri chiudendo la sua prova in 12.07 e vincendo la medaglia di bronzo. Stesso colore della medaglia anche per Sara Zoccheddu (Politecnico) e Giorgia Marcomin (Cattolica): la prima chiude con la misura di 12.35 nel salto triplo, mentre la seconda in 13.81 la prova dei 100 ostacoli femminili.

Il CUS Milano insegue inoltre la vittoria a squadre, tanto nel maschile quanto nel femminile. Gli uomini dovranno sfruttare la giornata di domenica per recuprare terreno sul CUS Padova, avanti di 7 punti (40 a 33), mentre le donne dovranno provare a difendere il largo vantaggio accumulato dopo la prima giornata, sempre nei confronti del CUS Padova (59 a 33).

Si chiude, infine, senza medaglie l’avventura del karate maschile ai Campionati Nazionali Universitari di Camerino. Nella giornata conclusiva di domenica toccherà alle donne provare a strappare un titolo universitario o un piazzamento a podio. 

RISULTATI E CLASSIFICHE DEGLI SPORT DI SQUADRA

Basket maschile

1^ Giornata: CUS MILANO – CUS GENOVA 82-78
2^ Giornata: CUS MILANO – CUS PISA 75-69
3^ Giornata: CUS MILANO – CUS CASERTA 87-62

1. CUS Milano 6
2. CUS Genova 4
3. CUS Pisa 2
4. CUS Caserta 0

SEMIFINALE: CUS MILANO – CUS TORINO 92-79
FINALE: CUS MILANO – CUS GENOVA 80-45

PHOTO GALLERY

Fotografie di Marco Maffessanti Paolo Gentili